Una delle domande più curiose sul mondo Startup che più mi vengono poste, sia da aspiranti startupper che curiosi, è come costruire una presentazione, o pitch, come si chiama in gergo, efficace.

Prima di addentrarci nei dettagli, devi sapere che il pitch ha lo scopo di presentare la tua idea a un potenziale partner.

Che sia esso un investitore, un mentore, un consulente, devi convincere chi ti sta di fronte a collaborare con te.

Una cosa curiosa che ho notato è che questo argomento non interessa solo i giovanissimi ma abbraccia un po’ tutte le età.

Dal ragazzo che ha appena finito gli studi, desideroso di avviare un proprio progetto, a persone più mature che hanno idee e cercano un cambiamento.

Vediamo insieme, più nei dettagli, alcuni elementi chiave per un pitch che sia davvero efficace.

 

Quali sono le caratteristiche di un pitch ben fatto?

Ho avuto il piacere di ricevere e assistere a tanti pitch di presentazione di nuove startup.

Alcuni founder portavano presentazioni di 20-30 slide, il più delle volte affiancate da altre presentazioni e materiale a supporto.

Voglio sfatare subito un falso mito: tutto questo materiale non serve!

Innanzitutto, devi tenere bene a mente qual è l’obiettivo che si prefigge un pitch davvero efficace: agganciare l’attenzione di chi ti sta ascoltando nel giro di 3 secondi.

Anche nel marketing c’è la famosa regola dei 3 secondi. Se non riesci ad essere interessante in questo primissimo arco temporale, probabilmente perderai l’attenzione dei tuoi interlocutori.

Nel prossimo paragrafo vedremo meglio cosa inserire nelle primissime slide per ottenere questo effetto.

Secondo punto da tenere a mente è il tuo interlocutore.

Non importa a chi tu stia presentando, comportati sempre come se dovessi convincere un investitore.

Si tratta del target più sfidante, che deve credere nella tua idea per darti del denaro per proseguire.

Se lo imposti in questo modo, sarà molto più facile convincere un mentor o un consulente.

Ultimo punto, la durata.

Ti avviso che non si tratta di una presentazione di mezz’ora o più ma di un mini incontro di 5-7 minuti, più eventuale spazio per le domande.

Come hai potuto comprendere, la caratteristica chiave è la brevità.

Nel prossimo paragrafo cercheremo di capire cosa inserire in queste poche slide per raggiungere il tuo obiettivo in meno di 10 minuti.

 

Cosa inserire nel pitch di presentazione della tua startup?

Probabilmente ti sentirai un po’ spaesato arrivato a questo punto.

Non sai cosa dire e come impostare il discorso, hai paura di avere davvero troppo poco tempo a disposizione per fare bella figura.

Non preoccuparti, il tempo è abbastanza se seguirai questa scaletta per costruire la tua presentazione.

Prima di procedere, ricorda che la lunghezza della presentazione deve essere di circa 10 slide, non andare oltre perché perderai focus, attenzione e non rispetterai i tempi.

Ecco gli elementi chiave da inserire nel pitch per la tua startup.

 

1/5) Problema e Soluzione

Nelle prime due slide, presenta brevemente il problema che hai individuato nel mercato e come ti proponi di risolverlo.

Queste, da sole, rappresentano le informazioni più importanti che agganceranno subito l’attenzione del tuo interlocutore.

 

2/5) Concorrenza

A questo punto, parla del mercato e delle altre proposte di valore.

Anche se il tuo prodotto è unico, il tuo problema non lo è. Per cui cerca di capire chi sta cercando di risolverlo e in che modo.

 

3/5) Roadmap

Anche se non essenziale, è sicuramente utile avere una mappa di come hai pensato di sviluppare il progetto.

 

4/5) Team

Le persone coinvolte sono importantissime per la buona riuscita del progetto. Le idee possono cambiare ma le persone restano le stesse.

Assicurati di valorizzare ogni membro del tuo gruppo di lavoro.

 

5/5) Contatti e Referenze

Indica dove possono contattarti, qual è la tua esperienza e il tuo percorso di studi in modo da dare credibilità al progetto.

 

Se hai ulteriori domande su come costruire il tuo pitch per startup, scrivimi pure una mail all’indirizzo che trovi nella sezione Contatti del sito.

A presto.

Giuseppe Cuneo

Startup Mentor e Coach